09 Giugno 2017
Come aumentare la marginalità nei Bar con il Menù
L’incremento delle tasse e i costi di utenze e prodotti alimentari hanno ridotto la marginalità nei bar e in generale negli esercizi commerciali con ristorazione. E’ tuttavia possibile utilizzare delle strategie per aumentare i guadagni che siano di facile ed immediata applicazione.
In questo post esamineremo come migliorare il menù in tre semplici passaggi.
La carta che raccoglie i cibi e le bevande rappresenta il primo contatto diretto tra locale e cliente ed è l’elemento che guida il consumatore alla scelta dei piatti. Con le dovute accortezze può essere trasformato da un listino prezzi in un alleato per favorire la marginalità.
Il segreto è quello di valorizzare e posizionare al meglio le proposte così da sedurre il cliente e guidarlo verso gli articoli a più alto margine.
Vediamo come:
- inserire prima del prezzo una breve descrizione del piatto in cui vengono evidenziate le qualità date dalle materie prime, dai metodi di cottura, dalla tipicità o particolarità insita in uno o più dei componenti,…
- porre in alto come primo piatto quello con prezzo più basso e come secondo quello con la marginalità più alta: secondo le indagini svolte sui comportamenti di acquisto, difficilmente il cliente sceglie la prima proposta optando per la successiva;
- porre i piatti a più alta marginalità nella zona centrale della pagina di destra del menù: anche qui una serie di studi hanno dimostrato che è l’area del menù su cui il cliente pone maggiore attenzione e dedica più tempo.
Attenzione ai dettagli, quindi. Come diceva il grande Leonardo Da Vinci “I dettagli fanno la perfezione e la perfezione non è un dettaglio”.
Tag: Menù, Psicologia, marginalità